Un digitale utile, responsabile e sostenibile: la visione di Econocom
A cura di Alessio Lechiara, Country Manager di Econocom Italia,
e Emanuela Verzeni, CEO di Asystel-BDF, parte del gruppo Econocom
Viviamo in un’epoca in cui il digitale permea ogni aspetto della nostra vita e del nostro lavoro. Ma la tecnologia, per essere davvero innovativa, non deve limitarsi a evolversi: deve essere utile. Utile per le persone, per le aziende, per l’ambiente. In Econocom, crediamo fermamente che una tecnologia utile, a supporto dell’economia circolare, sia essenziale per migliorare le prestazioni e la competitività delle aziende e combattere il digital waste.
Da oltre 50 anni, il nostro Gruppo è pioniere nella trasformazione digitale di imprese ed enti pubblici. Oggi il nostro impegno va oltre l’innovazione e abbiamo aggiunto una dimensione di responsabilità sociale al nostro DNA, promuovendo un approccio digitale responsabile e circolare che generi un impatto positivo. La nostra missione è chiara: sviluppare tecnologie realmente utili per l’utente finale, contribuendo al contempo alla transizione ecologica e all’inclusione sociale.
Soluzioni digitali a impatto positivo
L’inquinamento digitale è spesso invisibile, ma ogni e-mail, ricerca online o video consumano energia e generano emissioni di CO₂. Gli studi stimano che il settore digitale sia responsabile tra il 2% e il 4,3% delle emissioni globali di CO₂ e tra il 5% e il 10% del consumo totale di elettricità. Per affrontare questa sfida, Econocom ha adottato un piano ambizioso di riduzione dell’impatto ambientale, fissando obiettivi concreti: ridurre del 61,4% le nostre emissioni di gas serra Scope 1 e 2 entro il 2028 rispetto ai livelli del 2018, portare la quota di elettricità rinnovabile utilizzata dal 5% al 92% e garantire che il 100% dei nostri fornitori abbia obiettivi di sostenibilità validati da SBTi entro il 2028.
Questi numeri non sono solo promesse: dietro ci sono azioni concrete e misurabili. Operiamo con rigore e trasparenza, monitorando ogni progresso per assicurarci che gli impegni presi si traducano in risultati reali. Ma non possiamo farlo da soli: il nostro percorso verso un digitale più sostenibile coinvolge anche partner e fornitori, con cui collaboriamo attivamente per allineare le pratiche di business agli obiettivi climatici.
La sostenibilità non può e non deve essere un concetto astratto, ma trasformarsi in soluzioni concrete che migliorano la vita delle aziende e delle persone. Per questo, abbiamo sviluppato un ecosistema di offerte pensate per ridurre l’impronta ambientale del digitale. Tra queste, Ecocare, la soluzione di assistenza pensata per garantire la piena efficienza dei dispositivi mobili lungo tutto il loro ciclo di vita. Grazie a una piattaforma as-a-service dedicata, Ecocare consente una gestione centralizzata e semplificata degli asset tecnologici aziendali con servizi di continuità operativa, manutenzione, sostituzione e supporto tecnico. Il risultato è un prolungamento significativo della vita utile dei device, con una conseguente riduzione dell’impatto ambientale e dei costi di sostituzione.
In quest’ottica, Econocom estende la sua visione a un modello di gestione circolare che valorizza anche le fasi finali del ciclo di vita delle apparecchiature. Con EcoCircular, le apparecchiature dismesse vengono ritirate, sottoposte a cancellazione certificata dei dati secondo normativa GDPR, e avviate a processi di ricondizionamento per il riutilizzo sul mercato. Quando il recupero non è possibile, i dispositivi vengono smaltiti in collaborazione con partner certificati per il recupero delle materie prime e secondarie. L’intero processo si inserisce in una logica di economia circolare, che trasforma l’IT in un motore di crescita responsabile.
Tecnologia, inclusione e responsabilità sociale
Ma la sostenibilità non riguarda solo l’ambiente: è anche un impegno verso le persone. In Econocom crediamo che la tecnologia debba essere un motore di inclusione e di crescita. In Italia, con She Tech Talks, raccontiamo le storie di donne che stanno lasciando il segno nel mondo STEM, per ispirare le nuove generazioni a intraprendere carriere nel digitale.
Siamo anche impegnati in progetti di solidarietà. Nel 2024, Asystel-BDF ha dato il proprio contributo alle comunità colpite dalle alluvioni in Emilia-Romagna e, con il nostro partner Spirax Italia, abbiamo donato laptop a Cascina San Vincenzo, un’associazione che supporta famiglie e ragazzi con autismo, offrendo loro strumenti concreti per l’apprendimento e l’inclusione. L’impegno di Econocom non è passato inosservato: a marzo 2025, EcoVadis ci ha confermato la medaglia d’oro per le nostre performance in ambito CSR, assegnandoci un punteggio di 76/100. Un risultato che testimonia un miglioramento costante, con 2 punti in più rispetto all’anno precedente.
Accelerare significare anticipare: guardare al futuro
Sappiamo che il cammino verso la sostenibilità è fatto di scelte quotidiane, di innovazione e di responsabilità. In quanto principale General Digital Company in Europa, vogliamo essere protagonisti di questo cambiamento, mettendo la tecnologia al servizio di un futuro più sostenibile. Il nostro obiettivo è chiaro: offrire soluzioni che riducano l’impatto ambientale, migliorino la competitività delle aziende e favoriscano una società più inclusiva.
Guidare il cambiamento è una responsabilità che ci assumiamo con determinazione. E poiché accelerare significa anticipare, Econocom è da sempre pioniera nell’economia circolare del digitale, con l’ambizione di consolidare la propria leadership in questo ambito. Perché il digitale del futuro non riguarda solo la tecnologia, ma il modo in cui scegliamo di utilizzarla. E noi siamo pronti a fare la nostra parte.